Siamo a Giugno e si avvicina l’estate. E a causa dell’emergenza covid-19 forse quest’anno quelli che vivranno da turisti la regione Campania saremo proprio noi campani. Cosa fare? I consigli per un’estate smart ce li dà Roberta!
Il Maggio dei monumenti quest’anno si svolgerà un po’ diversamente dal solito, ma è proprio per questo, la capacità di vedere oltre le catastrofi, che abbiamo scelto di parlarne. A tal proposito, nella sua pillola di oggi Roberta ci racconterà alcune storie che rappresentano questo atteggiamento positivo tipico della città di Napoli.
In occasione dell’imminente giornata contro l’omotransfobia, oggi Roberta ci porta alla riscoperta di una figura tipica della cultura napoletana che dimostra grande accettazione e modernità: ‘O femminiello.
Questa settimana si festeggerà la festa della mamma e abbiamo perciò deciso di dedicare il tema delle prossime tre pillole proprio a questa ricorrenza. La prima a parlarcene è Roberta, che oggi onorerà quella che consideriamo la mamma della nostra Napoli.
In questo periodo di quarantena è stato incrementato lo smart working, stile di lavoro adottato già da tempo in altri paesi. Ma cosa si nasconde dietro questi inglesismi? Forse qualcosa che noi napoletani, in realtà, facciamo già da tempo.
Il nostro rapporto con la natura e la Terra è sempre stato difficile. Da quando siamo chiusi in casa la natura però sta riprendendo vigore, riappropriandosi dei propri luoghi approfittando della nostra assenza. Delfini in riva al mare, paperotti per le strade, lupi in città… Avete letto bene, lupi, ma sono lì già da un po’. Per sapere di cosa stiamo parlando, non vi resta che ascoltare.
Usanze e tradizioni campane continuano ad essere rispettate nonostante la quarantena. Tutti conoscono la pastiera napoletana e l’hanno preparata in casa in questi giorni. Ma non tutti conoscono le leggende che ne svelano il significato simbolico. Ce ne parla Roberta nella sua nuova pillola.
Torniamo finalmente con una puntata lunga super speciale per intrattenervi in questo anomalo pomeriggio di Pasquetta tra tradizioni popolari e religiose, intervallate da ospiti musicali… e non!
Siamo a Giugno e si avvicina l’estate. E a causa dell’emergenza covid-19 forse quest’anno quelli che vivranno da turisti la regione Campania saremo proprio noi campani. Cosa fare? I consigli per un’estate smart ce li dà Roberta!
Il Maggio dei monumenti quest’anno si svolgerà un po’ diversamente dal solito, ma è proprio per questo, la capacità di vedere oltre le catastrofi, che abbiamo scelto di parlarne. A tal proposito, nella sua pillola di oggi Roberta ci racconterà alcune storie che rappresentano questo atteggiamento positivo tipico della città di Napoli.
In occasione dell’imminente giornata contro l’omotransfobia, oggi Roberta ci porta alla riscoperta di una figura tipica della cultura napoletana che dimostra grande accettazione e modernità: ‘O femminiello.
Questa settimana si festeggerà la festa della mamma e abbiamo perciò deciso di dedicare il tema delle prossime tre pillole proprio a questa ricorrenza. La prima a parlarcene è Roberta, che oggi onorerà quella che consideriamo la mamma della nostra Napoli.
In questo periodo di quarantena è stato incrementato lo smart working, stile di lavoro adottato già da tempo in altri paesi. Ma cosa si nasconde dietro questi inglesismi? Forse qualcosa che noi napoletani, in realtà, facciamo già da tempo.
Il nostro rapporto con la natura e la Terra è sempre stato difficile. Da quando siamo chiusi in casa la natura però sta riprendendo vigore, riappropriandosi dei propri luoghi approfittando della nostra assenza. Delfini in riva al mare, paperotti per le strade, lupi in città… Avete letto bene, lupi, ma sono lì già da un po’. Per sapere di cosa stiamo parlando, non vi resta che ascoltare.
Usanze e tradizioni campane continuano ad essere rispettate nonostante la quarantena. Tutti conoscono la pastiera napoletana e l’hanno preparata in casa in questi giorni. Ma non tutti conoscono le leggende che ne svelano il significato simbolico. Ce ne parla Roberta nella sua nuova pillola.
Torniamo finalmente con una puntata lunga super speciale per intrattenervi in questo anomalo pomeriggio di Pasquetta tra tradizioni popolari e religiose, intervallate da ospiti musicali… e non!